Arti Marziali e Combattimento
Da Marte, antica divinità romana della guerra, le discipline appartenenti a quest’area, sono così definite in quanto richiedono impegno, determinazione e costanza.
Di origini orientali, le Arti Marziali comprendono una serie di “discipline” aventi come obiettivo il miglioramento individuale e l’acquisizione di abilità di combattimento, autocontrollo, sicurezza e consapevolezza psicofisica.
Combat Hapkido
La Combat Hapkido è un’arte marziale coreana, che deriva dalla più conosciuta e diffusa Hapkido; essa, infatti, più che una nuova arte marziale è un nuovo modo di interpretare l’Hapkido. Questo nuovo stile viene da molti annoverato come uno stile di nazionalità americana, perché il paese dove l’hapkido si è diffuso maggiormente sono gli Stati Uniti d’America, grazie anche alla presenza di una forte e ben organizzata minoranza coreana.
Lo scopo principale del Combat Hapkido è dunque “pura difesa personale”, e ciò esclude ogni tentazione sportiva e agonistica.
Il fine di ogni tecnica è di avere il massimo controllo e infliggere il massimo danno all’aggressore con il minimo dispendio di energia in ogni situazione possibile.
Prepugilistica
La Prepugilistica è una disciplina derivata dal pugilato, dal quale ha assorbito la parte di preparazione atletica e tecnica tralasciando l’elemento agonistico. La Prepugilistica è ideale per mantenersi in forma e ottenere muscoli tonici e flessibili, addominali scolpiti gambe e braccia sode, riflessi pronti e resistenza aerobica. La lezione base prevede: all’inizio il riscaldamento generale, onde evitare infortuni, la corsa e il salto con la corda, lo studio delle tecniche del pugilato allo specchio o in coppia con gli altri compagni, l‘allenamento al sacco e con i colpitori, il potenziamento muscolare, con l’ausilio di pesi e lo stretching finale.